Fiorentina, Italiano: "Sono davvero contento per Piatek, non solo per i gol"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Fiorentina, Italiano: “Sono davvero contento per Piatek, non solo per i gol”

Serie A

L’allenatore della Fiorentina parla alla vigilia del match contro l’Atalanta, Italiano esprime la sua soddisfazione per i singoli.

L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano parla alla vigilia del match contro l’Atalanta, queste le sue parole:

“L’Atalanta è una delle squadre più forti del campionato, sarà una gara difficile. Le loro assenze? Boga, Malinovskyi, tanto per fare due esempi, giocano senza dare punti di riferimento. Così come Koopmeiners è un centrocampista completo, di estrema qualità. Ha fatto vedere ottime cose in Italia, è un giocatore duttile e molto bravo”.

Italiano parla di Dragowski: “Ha questa occasione, è un portiere di valore. A volte alcune gerarchie cambiano, ma non solo per le scelte dell’allenatore. Magari un giocatore si infortuna e sta fuori tre mesi e il sostituto fa bene e merita la conferma. Terracciano si è ritagliato uno spazio ed ha meritato di mantenerlo. Spero che Dragowski abbia voglia di rivalsa e sono sicuro che cercherà di fare una grandissima prestazione”.

Italiano parla del rigorista: “Sui rigori rimane la regola che chi se la sente batte. Chi sbaglia potrebbe lasciare il posto a qualche altro compagno, ma non voglio stravolgere nulla, può capitare di sbagliarne. Voglio solo evitare scenate”.

Serie A
Serie A

Italiano continua la conferenza stampa

L’allenatore della Fiorentina, Italiano parla degli attaccanti: “Sono davvero contento per Piatek, non solo per i gol fatti, ma per quello che vuole fare. È un professionista esemplare, pensa prima al bene della squadra e poi all’obiettivo personale.”

“Sono rimasto stupito per come si è messo a disposizione, sa che deve muoversi in maniera diversa da come era abituato e lo sta facendo molto bene. Mi è piaciuto anche come è sceso in campo Cabral nei 15 minuti finale. Si vede che entrambi hanno voglia di entrare subito nei meccanismi della squadra”.

Conclude su Ikoné: “È giovanissimo e ha le doti del grandissimo calciatore. Ma è arrivato in un reparto in cui gli altri suoi compagni sanno lavorare in maniera egregia, lavorano da più tempo insieme. Lui cresce di settimana in settimana, dice di capire meglio l’italiano e stiamo facendo dei grandi passi in avanti.”

“Dico che non c’è fretta, è un investimento della società e mostrerà il proprio valore. In allenamento fa vedere delle giocate straordinarie e pian piano farà vedere il proprio valore”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Febbraio 2022 19:34

Genoa, Blessin: “Amiri? è stato male ma ora è sulla buona strada”

nl pixel